materiali PET Newlife
L’upcycling del PET ha bisogno della tua energia per realizzare la sua natura e reincarnarsi in una nuova forma spettacolare: si tratta solo di cambiare la percezione da scarto a risorsa e ci renderemo conto che è tutto potere nelle nostre mani. Poi ovviamente ci sono tessuti in PET e tessuti in PET. E alla fine c’è il nostro, che è senza pari nel settore: viene prodotto in uno stabilimento di filatura storico situato nel nord Italia con un processo meccanico innovativo non inquinante che preserva la purezza della fibra, riducendo consumi di acqua e energia, tagliando le emissioni di c02 di circa il 30%, il tutto senza produrre scorie o rifiuti.
Il risultato del processo – e di una filiera produttiva italiana dall’inizio alla fine – è un “distillato” di polietilene purissimo per un tessuto pregiato, una seta sintetica dalle caratteristiche qualitative superiori a quelle di tanti tessuti ricavati da polimeri vergini tradizionali.
Non ha quasi più senso parlare di materiale riciclato.
Ovviamente la bottiglietta deve seguire un processo strutturato in diverse fasi prima di venire alla luce nella sua nuova forma.
1. Come prima cosa, viene recuperata dalla raccolta differenziata realizzata nel bacino del Nord Italia.
2. Dopo le fasi di pulitura, taglio e granulazione, viene trasformata in un nuovo polimero attraverso un processo meccanico, non inquinante che sfrutta principalmente le variazioni di temperatura.
3. Il polimero viene convertito in una gamma di fili in poliestere riciclato e sintetici di alta qualità e a prestazioni elevate.
L’evoluzione del tessuto in PET è innovazione e qualità dalle tecniche di produzione al design. Ma la cosa più incredibile è che tutto parte da noi, come una rivoluzione. Di seguito forniamo un quadro sui certificati, sulle tecnologie e sulle innovazioni dei nostri produttori relativi al PET.
DRINK – RECYCLE – WEAR
Fibra Newlife
Non si tratta di un certificato vero e proprio, ma di una garanzia che il nostro tessuto in polietilene riciclato è stato prodotto in Italia con un processo meccanico che, sfruttando le variazioni di temperatura, elimina l'utilizzo di sostanze chimiche in fase di filatura del polimero. Inoltre è una garanzia sulla qualità del tessuto, perché Newlife è uno dei tessuti in polietilene riciclato più pregiati. Scopri di più: Newlife.Eco Classifica
Ogni fibra presenta vantaggi e svantaggi a seconda delle fasi di produzione e non esiste un materiale che sia vantaggioso sotto ogni aspetto. Tuttavia è possibile stilare una classifica dei tessuti più ecologici, una “eco-classifica”.
Tessuti di classe A: questi tessuti sono i migliori in termini di sostenibilità ambientale. In questa categoria rientrano tutti i tessuti riciclati: non c’è niente di meglio che riutilizzare le risorse già esistenti.
Tessuti di classe B: rientrano in questa classe il cotone organico, coltivato senza l’utilizzo di sostanze chimiche, e l’eucalipto, data l’elevata resa e lo speciale processo a ciclo chiuso ideato da Tencel ®.
Tessuti di classe C: rientra in questa classe il tessuto di bambù, in quanto, pur presentando notevoli benefici per l’ambiente nella fase di coltivazione, il processo di estrazione della fibra necessita notevoli quantità di acqua e prodotti chimici. Per bilanciare tale effetto negativo, il tessuto di bambù che utilizziamo in RE-BELLO viene mischiato con il 30% di cotone organico.
Tessuti di classe D: rientra in questa categoria il cotone tradizionale, ma anche altri materiali sintetici quali il poliestere vergine (ovvero non riciclato). RE-BELLO non utilizza materiali di questo genere in quanto non ritenuti sostenibili.